UNMIL INAUGURA IL LIDO HELIOS
Domenica 4 Giugno 2017 è stato inaugurato il Lido Helios, gestito dall’associazione Unmil, presieduta da Vincenzo Tassoni che, con il progetto Helios, ha riaperto ieri mattina i battenti dello stabilimento, rimasto chiuso lo scorso anno. Per agevolare l’utilizzo da parte dei disabili ci saranno passerelle, servizi attrezzati e le sedie da mare Job dotate di grandi gomme gonfiabili che possono trasportare i disabili in acqua e muoversi in sicurezza e comodità sulla sabbia. Alla presentazione dell’iniziativa, che ha avuto il patrocinio del Comune, erano presenti il sindaco Francesco Mastromauro, la vice sindaco Nausicaa Cameli, che ha anche la delega alle politiche sociali, il presidente dell’Unmil Vincenzo Tassoni, l’assessore regionale al demanio marittimo Dino Pepe, il consigliere regionale Luciano Monticelli, la comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Giulianova Clarissa Torturo. All’inaugurazione era presente anche un vasto pubblico. «Sono felice di aver partecipato all'inaugurazione dello stabilimento Lido Unmil», ha commentato l’assessore Pepe, «destinato a famiglie con componenti portatori di disabilità. Un dovere morale quello di essere vicino a coloro che si impegnano tutti i giorni per fare in modo che le bellezze del mare e della montagna possano essere fruite da tutti».
UNMIL REALIZZA IL PROGETTO SPERIMENTALE DI RIABILITAZIONE PER DISABILI CON L’USO DEL CAVALLO
Il Progetto Sperimentale di Riabilitazione per disabili con l’uso del cavallo viene realizzato a gennaio dell’anno 2013. Headquarter del progetto la struttura del Centro Ippico – Sportivo realizzato dall’UNMIL / Abruzzo nel comune di Torricella Sicura (TE) in località Monte Fanum. L'ippoterapia o Terapia per Mezzo Cavallo (TMC), si rivolge in particolare a disabili e sfrutta il movimento del cavallo e la possibilità di montarlo e di guidarlo; chi è in sella, cioè, compie movimenti sia passivi, indotti dal camminare, dal muoversi del cavallo e che si riflettono sulla persona che lo monta, sia movimenti ed esercizi volontari e studiati, calibrati caso per caso. Si tratta di una terapia molto particolare e molto stimolante; il disabile si trova finalmente in un ambiente del tutto diverso dagli ambienti terapeutici che è abituato a frequentare, dove nessuno porta un camice, dove non esistono lettini, parallele o pedane, ma in cui il mezzo per cercare di diminuire il peso del proprio handicap è un cavallo, una "cosa" grande, viva, calda che si muove autonomamente, che ha un suo modo di agire, un suo carattere e, soprattutto, un fascino irresistibile, forse atavico. Gli obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso il percorso di ippoterapia sono: accogliere giovani ed adulti in condizioni di svantaggio, offrendo loro un percorso di riconoscimento delle proprie capacità e di riabilitazione; offrire alle persone disabili o svantaggiate occasione di aggregazione, socializzazione; valorizzazione, proficuo impiego del tempo libero e possibilità di tirocini formativi; offrire alle persone disabili o svantaggiate una possibilità di conoscenza della natura e di attività all'area aperta in sintonia con le stagioni, in un gradevole ambiente paesaggistico; formare un gruppo allargato di persone disabili o svantaggiate che, allacciandosi ai giovani dei progetti già in essere presso la cooperativa, siano uniti, collaborativi, consapevoli delle proprie capacità, allegri e serenamente inseriti nella vita quotidiana; potenziare le offerte formative di diverse realtà associative attraverso un percorso sinergico ed innovativo.
RADUNO NAZIONALE UNMIL A SAN GABRIELE DELL’ADDOLORATA
Dal 2001, ogni anno, nel mese di settembre l’UNMIL - Unione Nazionale e Invalidi del Lavoro organizza il raduno Nazionale presso il Santuario di San Gabriele. La giornata è dedicata agli infortunati sul lavoro, agli orfani e alle vedove delle vittime. La manifestazione si apre con il consueto corteo composto da gruppi folkloristici, dalle Autorità locali, dai delegati delle varie regioni italiane e dalle migliaia di persone che ogni anno partecipano con entusiasmo al raduno. La giornata prosegue con la tradizionale cerimonia civile alla quale segue la messa di suffragio celebrata dal Vescovo di Teramo e Atri e termina con interessante convegno che di anno in anno tratta svariati temi inerenti le esigenze e le aspettative della categoria.